Tutti A Parte Mio Marito (It’s raining men): I Wonder Pictures questo Natale porta nei cinema italiani una divertente e acuta commedia al femminile, con una soprendente Laure Calamy.
Iris sembra avere tutto dalla vita. Un marito bello e dedito alla famiglia, due figlie serene, uno studio dentistico avviato, eppure qualcosa di importante manca nella sua vita, il desiderio. Seguendo il consiglio di una conoscente si iscrive a una app di dating e scopre un mondo di incontri e di uomini disponibili.
Sorprendente la performance di Laure Calamy (recentemente apprezzata in Call My Agent e Full time) che dimostra in Tutti A Parte Mio Marito una grande versatilità nell’essere non solo capace di variare dal drammatico al comico ma addirittura in grado di ballare e cantare all’occorrenza.
Il film affronta il tema del desiderio femminile solo all’apparenza in modo leggero, utilizzando la ironica narrazione delle avventure sentimentali attraverso le app di incontri come artifizio narrativo per portare l’attenzione su nuove forme di consapevolezza emotiva e sentimentale.
Lungi dall’essere una semplice commediola piccante la pellicola di Caroline Vignal infatti utilizza un registro umoristico per affronta diverse delle questioni più brucianti che affollano il dibbattito collettivo nella giungla delle relazioni affettive contemporanee radicalmente riformate dai social e dalle app di incontri.
Da un lato Tutti A Parte Mio Marito argomenta attraverso il coraggioso e libero personaggio di Iris come la questione del piacere femminile non si possa più in nessun modo abdigare in nome di un monolitico modello moglie/madre tanto osannato dalle culture patriarcali di tutto il mondo.
In secondo luogo si affronta la cruciale questione del consenso, fondamentale sia nelle relazioni occasionali che in quelle di lungo corso, che spesso viene confusa con una forma di repressione della libertà di espressione sessuale in nome del politicamente corretto e che tende a estremizzare il dibattito fra generazioni portatrici di sensibilità diametralmente diverse.
Infine, a fronte della evidente crisi della famiglia nucleare e monogama, si riflette sulla possibilità di nuove forme relazionali più aperte e forse meno ipocrite, capaci in alcuni casi di portare inatteso nutrimento proprio alle coppie di lungo corso che sembrano non essere più in grado di connettersi con il desiderio.
Questioni non di poco conto in una Francia che ha sempre fatto della libertà sessuale un orgoglio nazionale e si trova ora a dover elaborare in forma nuova la visione delle relazioni sentimentali alla luce delle istanze portate alla luce dal mondo femminile e delle minoranze.
Tutti A Parte Mio Marito è in uscita nei cinema dal 21 dicembre 2023 grazie a I Wonder Pictures.
Regia: Caroline Vignal Con: Laure Calamy, Vincent Elbaz, Suzanne De Baecque, Sylvain Katan, Laurent Poitrenaux Durata: 104 minuti Anno: 2023 Paese: USA Distribuzione: I Wonder Pictures
