Con No Time to Die giunge al termine l’amatissima saga che vede protagonista Daniel Craig, la spia più longeva della saga, finalmente nelle sale di tutto il mondo dopo aver posticipato l’uscita innumerevoli volte a causa della pandemia.
Molti derisero la scelta della MGM del 2005 di scommettere sul successo di uno 007 biondo e palestrato come Daniel Craig, raccongliendo la staffetta di blasonati predecessori come Sean Connery e Roger Moore. Craig ha però ampiamente dimostrato a tutti i suoi detrattori di aver vinto la scommessa mantenedo saldo lo scettro per oltre quindici anni di attività e cinque pellicole (Casino Royale, Quantum of Solace, Skyfall, Spectre e No Time To Die) nonostante i sentimenti dello stesso Craig che ha finito per odiare lo stesso personaggio che lo ha incoronato una star mondiale.
Dopo la fuga di Danny Boyle il regista di True Detective Cary Fukunaga, ha raccolto la staffetta e ha firmato un ultimo capitolo strepitoso, degno della conclusione dell’era di Daniel Craig in una parabola di azione ed eleganza che principia nella splendida location di Matera ma soprattutto firmando una conclusione di incredibile attualità visto che il pericolo mondiale è di tipo battariologico, considerato soprattutto che le riprese sono precedenti alla pandemia. La parte del Villain, Lyutsifer Safin, è interpretata dal premio oscar Rami Malek perfettamente a suo agio nelle vesti do psicopatico pronto a mettere in pericolo l’intera umanità.
Ma non c’è da piangere per l’abbandono di Craig, Beatrice Broccoli figlia dello storico produttore di 007, sta già progettando un nuovo futuro per la saga di spionaggio più amata di sempre.
No Time to Die è in uscita nei cinema italiani dal 30 settembre.
Regia: Cary Fukunaga Con: Daniel Craig, Léa Seydoux, Christoph Waltz, Léa Seydoux, Rami Malek Paese: UK, USA Durata: 163 minuti Distribuzione: Universal Pictures