Ninjababy: tratto dalla graphic novel di Inga H Sætre e premiato agli European Film Awards, al Giffoni e al South by Southwest (SXSW), arriva nelle sale italiane la commedia norvegese manifesto della nuova indipendenza femminile.
Rakel (Kristine Thorp) ha 23 anni, vive la sua vita in maniera spensierata e disordinata nonstante sia senza il becco di un quattrino e non abbia ancora idea di quello che sarà il suo percorso, indecisa fra un futuro da astronauta, assaggiatrice di birre o fumettista.
Improvvisamente scopre di aspettare un bambino, la notizia è talmente inattesa che Rakel non ha neanche chiaro chi sia il padre. Il bambino infatti è stato tanto discreto da non aver dato quasi segno della sua presenza, insinuandosi nella sua vita e nel suo corpo come un piccolo silenzioso ninja o meglio “un fottuto ninjababy schifoso“.
Rakel, nonstante la drammaticità della notizia, non può non reagire con la stessa ironia con la quale ha condotto la sua vita, il suo amore per le graphic novel diventa quindi il mezzo attraverso il quale inizia a dialogare con il suo bambino che da silenzioso ninja, come pinocchio, finisce per diventare un bambino vero.
In una contemporaneità in cui il diritto ad una gravidanza libera e consapevole, come anche alla sua rinuncia, è messo in discussione da più paesi nel mondo, Ninjababy porta sul grande schermo la commedia di una giovanissima che rivendica in primo luogo il diritto ad essere sé stessa, in tutto e per tutto. Se è infatti vero che la maternità va scelta liberamente è anche altrettanto sacrosanto il diritto a non diventare madre e a non essere giudicati da alcuno per questo.
La regista Yngvild Sve Flikke costruisce una efficace commedia che diverte grazie al suo linguaggio scansonato ma che è portatrice soprattutto della narrazione di un coraggioso sovvertimento dei ruoli di genere. Sovvertimento che tutt’oggi crea non pochi dissapori nel dibattito contemporaneo come abbiamo potuto constatare dalle polemiche generate, oggi come 50 anni fa alla sua prima uscita, da una serie deflagrante come Scene da un Matrimonio o di pellicole come La Persona Peggiore del Mondo.
Lontano da facili sentimentalismi ma autentico nel suo essere un sincero ritratto umano, Ninjababy è la commedia adatta alle nuove generazioni femminili che oggi forse hanno finalmente maturato l’orgoglio nel rivendicare il loro ruolo nel mondo.
Ninjababy è in uscita nelle sale italiane il 13 Ottobre 2022 grazie alla Tucker Film.
Regia: Yngvild Sve Flikke Con: Kristine Kujath Thorp, Arthur Berning, Nader Khademi, Tora Christine Dietrichson Paese: Norvegia Anno: 2021 Durata: 109 minuti Distribuzione: Tucker Film