Napoleon: il leggendario regista Ridley Scott torna in sala con un biopic ambizioso, un ritratto inaspettato di una delle personalità storiche più universalmente idolatrate e diffuse nella cinematografia, con uno straordinario Joaquin Phoenix.
Molto si disquisisce di questi tempi dei danni causati dalle personalità narcisistiche in coloro che hanno la sfortuna di avere a che fare continuativamente con costoro, danni che possono allargarsi ad una comunità o una società intera. Non di rado infatti queste personalità sono carattrerizzate da un livello inflazionato di grandiosità personale e ambiscono a posizioni dirigenziali o di potere, motivati da un desiderio di dominio altrui spesso insaziabile.
È tuttavia anche vero che il culto della personalità ha lasciato tesori inestimabili nella archeologia e nell’arte mondiali, in particolare in Italia, dove il desiderio di rendersi eterni ha fatto si che si svilippassero pratiche come il mecenatismo che è una delle condizioni che ha reso possibile fenomeni straordinari come il Rinascimento Italiano. Non sempre tuttavia una personalità egocentrica restituisce come effetto collaterale una cattedrale o un’opera d’arte, in particolare se suddetta personalità è un condottiero capace con le sue doti istrioniche di convincere una nazione intera a perseguire una politica espansionistica che porta come inevitabile effetto collaterale milioni e milioni di perdite di vite umane.
Vista in questa ottica vi è forse personalità storica orientata al potere più universalmente conosciuta di Napoleone? Lontano da banali intenti di venerazione Ridley Scott (House of Gucci) nell’approcciarsi con questa grandiosa presenza storica sceglie di restituire un ritratto umano dell’imperatore grottesco e colmo di chiaroscuri.
Il Napoleone interpretato da Joaquin Phoenix è dipendente dal potere e schiacciato dalle grandi figure femminili della sua vita; in primis la madre Maria Letizia Ramolino fautrice della sua smisurata ambizione e l’amatissima moglie Giuseppina, volubile e infedele, incapace di dargli l’amato erede ma la cui distanza minerà alle fondamenta la sua fiducia nell’infallibilità su campo.
Tutta la pellicola sembra infatti un tentativo di Napoleone di soddisfare queste figure femminili manipolatorie e amorevoli allo stesso tempo, una dinamica disfunzionale che ha finito per alimentare un ego smisurato che ha avuto il costo di oltre tre milioni di morti in battaglia.
La reunion di Ridley Scott con Joaquin Phoenix dopo oltre vent’anni dai tempi del Gladiatore è un racconto che alterna momenti epici e grotteschi che nonostante la meticolosa cura nella realizzazione delle strordinarie scene di battaglia, in cui si scorge il suo genio tecnico militare, sembra più orientata a definirne il profilo psicologico offrendo una dimensione inedita e pertanto molto interessante che tuttavia potrebbe non essere apprezzata da chi si attende un ritratto adorante.
Napoleon è in uscita nelle sale italiane il 23 Novembre 2023 grazie a Sony Pictures Entertainment Italia.
Regia: Ridley Scott Sceneggiatura: David Scarpa Con: Joaquin Phoenix, Vanessa Kirby, Tahar Rahim, Catherine Walker, Ben Miles, Ludivine Sagnier, Matthew Needham Paese: USA, UK Durata: 158 minuti Distribuzione: Sony Pictures Entertainment Italia Anno: 2023