Lynch/Oz – Recensione del documentario di Alexandre O. Philippe

Lynch/Oz – Recensione del documentario di Alexandre O. Philippe

Lynch/Oz: presentato alla Festa del Cinema di Roma 2022 e vincitore del Tribeca Film Festival 2022, è in uscita grazie a Wanted Cinema il documentario di Alexandre O. Philippe sul regista di culto di Twin Peaks e sulla straordinaria influenza che il musical Il Mago di Oz ha avuto sulla sua produzione.

Alexandre O. Philippe, dopo The People vs. George Lucas e 78/52: Hitchcock’s Shower Scene su Psycho, sceglie di dirigere un documentario su quello che è uno dei registi più amati ma anche più criptici di sempre, David Lynch, approfondendo la sconfinata influenza che il musical Il Mago di Oz di Victor Fleming ha avuto sulla sua produzione artistica.

Una passione quella di Lynch per Oz che tocca a tratti il feticismo, arrivando a citare il musical quasi ossessivamente in tutta la sua produzione cinematografica.

“Non passa giorno in cui io non pensi a Il mago di Oz “

David Lynch

Se David Lynch conta fedeli ammiratori in tutto il mondo che seguono pedissequamente ogni sua nuova bizzarra produzione anche Il Mago di Oz è oggetto di ossessione di orde sterminate di spettatori di ogni generazione.

Guidato dalla sua personale ossessione per David Lynch, il regista svizzero si addentra quindi nell’analsi di uno degli elementi di ispirazione più potenti del regista che ha fatto della descrizione del trascendente l’inconfondibile cifra stilistica della sua produzione.

Come anche altre favole iniziatiche, tra cui ad esempio Alice nel Paese delle Meraviglie o Pinocchio, anche Il mago di Oz è caratterizzato da alcuni passaggi classici del percorso dell’eroe (non a caso l’autore cita durante il documentario uno dei massimi esperti di mitologia comparata Joseph Campbell, autore di L’Eroe dai Mille Volti, consulente di George Lucas per la scrittura di Star Wars). 

Oz, proprio come tanta cinematografia di Lynch, infatti ha una protagonista femminile ingenua e a tratti infantile che si trova a vivere una avventura in un mondo sconosciuto colmo di pericoli quanto di finzioni. Una struttura che porta alla mente sicuramente una delle sue opere più note, Mulholland Drive, con una giovane e ingenua protagonista sbarcata a Hollywood, uno “spaventoso” mondo delle meraviglie, ma non solo.

I sei capitoli del documentario accompagnano lo spettatore in altrettanti elementi ricorrenti del cinema di Lynch ispirati al musical di Victor Fleming: dalla presenza di tende teatrali, alle iconiche scarpette rosse, al suo tema musicale e alle sue battute più note, ricalcando quella che è diventata una ossessione per l’America intera per generazioni e generazioni di ragazzi.

Attraverso la voce e la prospettiva di straordinari cineasti tra cui John Waters, Rodney Asher (Room 237), Karyn Kusama (Jennifer’s Body, Destroyer) e David Lowery (Peter Pan & Wendy) abbiamo la possibilità di gettare uno sguardo, che non sarà mai esaustivo, sul criptico messaggio artistico colmo di riferimenti esoterici e metafisici di uno straordinario regista che continua ad appassionare il suo grande pubblico.

Lynch/Oz è in uscita nei cinema italiani come evento speciale il 15, 16 e 17 maggio 2023 grazie a Wanted Cinema.

RegiaAlexandre O. Philippe Soggetto: Alexandre O. Philippe Con: Amy Nicholson, Rodney Ascher, John Waters, Karyn Kusama, Justin Benson, Aaron Moorhead, David Lowery Durata: 108 minuti Anno: 2022 Paese: USA DistribuzioneWanted Cinema

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