Le Occasioni dell’Amore: il regista de La legge del mercato e di Un altro mondo torna in sala con una pellicola esistenziale sul confronto con il passato e sulle seconde occasioni della vita.
Mathieu (Guillaume Canet) è un noto attore cinematografico parigino in crisi esistenziale e professionale. Dopo aver abbandonato uno spettacolo teatrale a poche settimane dal debutto si rifugia in una spa isolata in bretannia dove vive Alice (Alba Rohrwacher), insegnante di pianoforte di dieci anni più giovane con cui l’attore ha avuto una relazione diversi anni prima che si è conclusa bruscamente. Alice venuta a sapere della presenza di Mathieu in paese decide di incontrarlo per confrontarsi con lui sulla difficile fine della loro relazione.
Diretto da Stéphane Brizé, Le Occasioni dell’Amore è un film che esplora con sottigliezza il tema del confronto tra il passato e il presente, l’amore perduto e la ricerca di significato dell’esistenza. Ambientato in una località marittima fuori stagione, il film si muove tra i temi della nostalgia, del rimpianto e della possibilità, seppur fugace, di una seconda occasione.
Ispirato dalla esperienza di isolamento e di riflessione vissuta durante il Covid la pellicola utilizza l’espediente dell’incontro fra i due protagonisti, lontani dalle rispettive vite costruite nel tempo, come occasione per confrontarsi con il passato e con le scelte che li hanno portati a percorrere strade tanto diverse. Un dialogo sottile, carico di emozioni non dette, che si intreccia con il paesaggio malinconico della costa francese, in una stagione che riflette il senso di sospensione delle loro esistenze.
Il regista sceglie in prima battuta il registo stilistico della commedia che evolve lentamente nel dramma sentimentale, sottolineando il carattere agrodolce dell’esistenza, e concentrando il fulcro della pellicola sul peso delle emozioni inespresse. Una narrazione scarna, completamente concentrata sui dialoghi, sui primi piani e sullo spoglio paesaggio invernale della località balneare come metafora del mondo interiore dei personaggi in cui le distanze e le solitudini prevalgono.
Guillaume Canet offre una performance intensa e vulnerabile, incarnando un uomo consumato dal senso di colpa e dal fallimento percepito. Alba Rohrwacher è una altrettanto convincente Alice, una donna che, pur avendo trovato una vita stabile, porta dentro di sé il rimpianto di un amore che non è mai stato completamente chiuso.
Le Occasioni dell’Amore parla con delicatezza del difficile processo di elaborazione del passato e della difficoltà di trovare una nuova direzione nella vita. Una storia malinconica, costruita sulle fragilità umane e sulla complessità delle relazioni con un finale aperto, che lascia la possibilità di una riconciliazione definitiva, ma che sottolinea soprattutto la natura ambigua e spesso insolubile dei sentimenti umani.
Le Occasioni dell’Amore è in uscita il 23 dicembre 2024 grazie a I Wonder Pictures. Sono previste inoltre una serie di proiezioni speciali in anteprima alla presenza del regista Stéphane Brizé e di Alba Rohrwacher:
sabato 21 dicembre a Bologna, al Pop Up Cinema Jolly alle ore 21.
domenica 22 dicembre arriverà a Milano, all’Anteo Palazzo del Cinema alle ore 11 e al Cinema Beltrade alle ore 15
lunedì 23 dicembre si chiuderà con Roma, al Cinema Barberini alle ore 19.30 e al Cinema Nuovo Sacher alle ore 20.45, appuntamento che vedrà anche la partecipazione di Nanni Moretti.
Regia: Stéphane Brizé Sceneggiatura: Stéphane Brizé, Marie Drucker Con: Guillaume Canet, Alba Rohrwacher, Marie Drucker, Sharif Andoura, Emmy Boissard Paumelle, Lucette Beudin, Gilberte Bellus, Hugo Dillon, Johnny Rasse, Jean Boucault Anno: 2023 Durata: 115 min Paese: Francia Produzione: Gaumont, France 3 Cinéma Distribuzione: I Wonder Pictures