La Stanza Accanto: presentato in anteprima mondiale all’81ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia e vincitore del Leone d’Oro, finalmente in sala la prima opera di Pedro Almodóvar girata in lingua inglese.
Ingrid (Julianne Moore) e Martha (Tilda Swinton) sono due amiche di vecchia data che si ritrovano dopo anni di distanza a causa della malattia di una delle due, entrambe costrette a dover fare i conti con il tema della morte. Ingrid, scrittrice di successo, lotta con la propria incapacità di accettare la morte, tema centrale del suo ultimo libro. Martha, ex reporter di guerra affetta da un tumore, ha accettato con serenità la possibilità di morire pianificandone ogni dettaglio. Decidono quindi di passare l’ultimo mese di vita di Martha in una splendida casa isolata nella natura del New England.
Con La Stanza Accanto (The Room Next Door), Pedro Almodóvar firma il suo primo lungometraggio in lingua inglese, adattamento dal romanzo Attraverso la vita di Sigrid Nunez, che esplora l’amicizia femminile, l’impermanenza dell’esistenza e il diritto di scegliere come concludere la propria vita, offrendo un’opera intensa e malinconica che affronta il tema della morte con ironia e profonda umanità.
Senza cadere mai nel sentimentalismo Almodóvar sceglie affronta il tema del suicidio assistito con sobrietà e rispetto, lasciando spazio a dialoghi che alternano crudezza e calore, riflessioni esistenziali e momenti di leggerezza. La Stanza Accanto tuttavia allarga di molto lo spettro della riflessione non limitandosi a rappresentare, seppur splendidamente, un dramma personale. La morte nella sua ultima opera é infinito tema archetipale che viene sviscerato nelle sue mille sfumature, dagli aspetti filosofici e quelli più legati alla dignità di chi vuole scegliere di affrontarla con autodeterminazione, fino a quelli più globali che riguardano la tragicità delle inevitabili conseguenze di un pianeta morente che tutti ci stiamo rifiutando di affrontare seriamente. Non mancano infine una serie di amare riflessioni sulle involuzioni che stanno portando al trionfo globale dell’estrema destra e del neoliberismo, apoteosi di un mondo morente anche dal punto di vista culturale.
Julianne Moore e Tilda Swinton incarnano i loro ruoli con una profondità che sfiora la perfezione esprimendo performance fatte di vulnerabilità, dolcezza, emotività enfatizzati dai primi e primissimi piani di Almodóvar che consentono allo spettatore di cogliere ogni sfumatura del loro tormento interiore.
Ma oltre alla tematica principale che gira intorno alla morte ne La Stanza Accanto vi è anche l’espressione di un amore viscerare per l’arte nel senso più ampio e profondo del termine. In primo luogo quella americana – a partire dalla mestria architettonica di Frank Lloyd Wright, la straordinaria capacità di esprimere la solitudine urbana e rurale di Edward Hopper, come anche l’intensità emotiva del Il mondo di Christina di Andrew Wyeth omaggiato in una delle sequenze più drammatiche del film – ma non solo visto che James Joyce è continuamente suggerito come chiave di lettura esistenziale della pellicola. A canto a questo la inconfondibile estetica del regista madrileno che è parte integrante del suo linguaggio cinematografico e ne contraddistingue la cifra stilistica esaltata dalla magistrale fotografia di Eduard Grau.
La Stanza Accanto è un’opera che si colloca perfettamente nel novero dell’ultima parte carriera di Almodóvar, contraddistinta sicuramente da tematiche esistenziali e filosofiche (come anche nel recente Madres paralelas), che al tempo stesso conserva tutti i tratti distintivi del suo cinema che non rinuncia ad affermare la bellezza straordinaria della vita anche nel mezzo della morte.
La Stanza Accanto vi aspetta al cinema in Italia dal 5 dicembre 2024 con Warner Bros. Pictures.
Regia: Pedro Almodóvar Soggetto: Sigrid Nunez Sceneggiatura: Pedro Almodóvar Con: Tilda Swinton, Julianne Moore, John Turturro, Alessandro Nivola, Juan Diego Botto, Melina Matthews, Raúl Arévalo, Vicky Luengo, Alvise Rigo, Esther McGregor, Alex Høgh Andersen Anno: 2024 Durata: 107min Paese: USA Produzione: El Deseo Distribuzione: Warner Bros.
