La Sindrome degli Amori Passati – Recensione del Film presentato a Cannes 2023

La Sindrome degli Amori Passati – Recensione del Film presentato a Cannes 2023

La Sindrome degli Amori Passati: presentato al Festival di Cannes 2023 in sala la commedia che esplora le dinamiche di coppia di Rémy e Sandra impegnati a fare i conti con i fantasmi amorosi del loro passato, con una colonna sonora di Andrea Laszlo De Simone.

Rémy e Sandra sono una coppia consolidata che non riesce ad avere figli, il loro problema tuttavia non è di natura fisica bensì psicologica. Secondo il loro terapeuta infatti soffrono della “sindrome degli amori passati” e per superarla il medico suggerisce loro di andare a letto ancora una volta con ognuno dei loro precedenti amanti…

I registi belgi Ann Sirot e Raphaël Balboni tornano in sala dopo il loro primo lungometraggio di successo La folle vita, che aveva esplorato lo sconvolgimento della vita di una coppia che deve affrontare la improvvisa malattia di un genitore.

la crisi della famiglia tradizionale occidentale è un argomento oramai ampiamente dibbattuto nella cinematografia europea, in particolare in quella francese (vedi a tal proposito il divertente Tutti A Parte Mio Marito) che della libertà sessuale ha sempre fatto una sorta di vessillo nazionale.

Questa seconda pellicola la riflessione si allarga ad esplorare le nuove forme di relazione che le coppie contemporanee iniziano ad praticare nel momento in cui si allentano le maglie del conformismo. Spinti da una ragione “terapeutica” vivranno una inattesa esperienza che sfida i tabù della società ma anche la loro stessa stabilità di coppia. Sandra e Rémy inizieranno a ripercorrere la loro vita sessuale, eventi che finiranno per scatenare ricordi, gelosie e competizioni capaci di minare le certezze della loro vita fino ad allora piuttosto stabile. Saranno quindi costretti ad affrontare i fantasmi erotici e sentimentali del loro passato, esperienza che finirà per mettere a nudo le loro difficoltà.

“Con questo nuovo progetto abbiamo cercato di esplorare la sessualità “al di fuori” della coppia. Che si tratti di fantasie o di espressioni aperte, tutte le coppie si confrontano con aspirazioni esterne e la gestione del desiderio e dell’attrazione è un tema molto vasto in ogni relazione amorosa. Abbiamo quindi messo Rémy e Sandra in una situazione in cui devono programmare un’intera serie di infedeltà che li riporta alla loro vita amorosa passata. Abbiamo così preso due pilastri dell’eteronormatività, l’esclusività e la riproduzione, e li abbiamo messi l’uno contro l’altro. Se Rémy e Sandra vogliono un figlio insieme, dovranno prima andare a vedere altrove”

I registi Ann Sirot e Raphaël Balboni 

Caratterizzato dal consueto linguaggio visivo ironico e creativo già apprezzato nel film d’esordio il duo belga ne La sindrome degli amori passati drammatizza gli incontri sessuali della coppia con dei simpatici e colorati balletti per una pellicola divertente, creativa e maliziosa come dovrebbe essere la vita erotica.

Un film che porta sullo schermo le nuove dimensioni dell’amore con una sana dose di ironia sfidando i costumi e soprattutto affermando cinematograficamente che la trasgressione può fare rima con la gioia.

La sindrome degli amori passati arriva in anteprima nelle arene estive e dal 5 settembre 2024 nei cinema italiani con Wanted cinema.

Regia: Ann Sirot, Raphaël Balboni Con: Lucie Debay, Lazare Gousseau, Florence Loiret Caille, Nora Hamzawi, Florence Janas, Ninon Borsei, Hervé Piron Durata: 89 minuti Anno: 2023 Paese: Francia, Belgio DistribuzioneWanted Cinema

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