Il Risveglio di Neo: Paolo Riberi torna ad occuparsi della quadrilogia di Matrix e ad argomentare la sua lettura interpretativa in chiave mitologica, gnostica e massonica di una delle saghe fantascientifiche e distopiche più amate di sempre.
Il filologo Paolo Riberi, a seguito della sua interessante disanima di mitologia gnostica nella cinematografia e serialità conteporanea fatta in Pillola Rossa o Loggia Nera? approfondisce uno dei capitoli dello stesso saggio dedicato alla quadrilogia di Matrix, a seguito della uscita dell’ultimo capitolo della quadrilogia Matrix Resurrections.
Il Risveglio di Neo può infatti essere definita come una analisi delle figure archetipiche che si celano dietro i personaggi e delle varie fasi che la saga esamina con diretto riferimento al lavoro di Joseph Campbell, autore di L’eroe dai mille volti, che ha definito i passi fondamentali che percorre l’eroe nel suo viaggio presenti nelle mitologie di tutto il mondo e di tutti i tempi che è stato il riferimento di tanta della cinematografia recente ( a partire da Guerre Stellari).
Come lo stesso Campbell, Riberi nel suo Pillola Rossa o Loggia Nera? ha tentato di definire le caratteristiche specifiche di quella che più essere definita un’opera cinematografica a carattere gnostico e fra queste ricade sicuramente la quadrilogia di Matrix.
Le opere d’arte come è noto si prestano a molteplici livelli di lettura diversi e se la saga delle sorelle Wachowski sicuramente offre riflessioni sulla pervasiva presenza della tecnologia nelle nostre vite o sulla deriva capitalistica nella quale siamo immersi sicuramente è anche portatrice di una interessante chiave lettura che richiama direttamente alla mitologia gnostica e ai suoi profondi insegamenti esistenziali e spirituali. Insegnatimenti che partono dalla rivelazione principe dello gnosticismo ossia della esistenza del mondo duale ossia della virtualità della esperienza terrena – una Matrix appunto.
Una esperienza nella quale l’umanità conduce una vita meccanica e artificiale in cui gli uomini sono coltivati e mantenuti in cattività come animali di allevamento da forze ostacolanti – o Arcontiche – che li sfuttano come batterie elettriche. Una vita destinata alla infelicità e al senso di inutilità che può essere riscattata solo dalla volontà personale e dalla scelta di affrontare il viaggio nella profondità della buca del Bianconiglio fatto di conoscenza e verità, la Gnosi appunto.
La profonda mitologia gnostica fa riferimento ai numerosi Vangeli Apocrifi ritrovati nel secolo scorso ad Nag Hammadi (tra cui il leggendario Corpus Hermeticum attribuito ad Ermete Trismegisto e brani della Repubblica di Platone), di cui lo stesso celebre psicanalista Carl Gustav Jung si è fatto custode e interprete consentendo all’occidente di accedere a questa straordinaria fonte di saggezza e conoscenza esoterica.
Il Risveglio di Neo è quindi l’interessante resoconto di come questa opera porti alla sterminata collettività dei suoi fan la rappresentazione dei passaggi che l’eroe – l’uomo nuovo – deve necessariamente affrontare nel suo rito di iniziazione. Percorso volto alla liberazione dalla materia, dai condizionamento sociali e culturali che condannano l’umanità a una esistenza senza significato, se non adeguatamente contrastati.
Una lettura imprescindibile per gli appassionati della saga di Matrix e delle lutture gnostiche delle opere fantascentifiche.
l Risveglio di Neo è in libreria edito da Edizioni Lindau.
L’ Autore: Paolo Riberi è laureato in Filologia e Letterature dell’Antichità presso l’Università di Torino. Ha scritto anche l’Apocalisse di Adamo, La Genesi degli gnostici, Maria Maddalena e le altre e Il Risveglio di Neo.
Autore: Paolo Riberi Anno: 2022 Editore: Edizioni Lindau Pagine: 220