Fremont – Recensione del Film di Babak Jalali con Jeremy Allen White

Fremont – Recensione del Film di Babak Jalali con Jeremy Allen White

Fremont: presentato in anteprima mondiale al Sundance Film Festival 2023 in sala la ironica e struggente quarta pellicola di Babak Jalali con un intenso Jeremy Allen White.

Fremont è una cittadina californiana che ospita la più grande popolazione afghana negli Stati Uniti. Donya è una giovane afgana scappata dal suo paese a seguito della presa al potere dei talebani in quanto traduttrice per l’esercito americano e quindi espatriata in fretta e furia a Fremont. Lavora in un laboratorio di biscotti della fortuna cinesi e conduce una vita solitaria in un condominio con altri esuli che però la trattano come una traditrice della patria. La redattrice dei testi dei biscotti improvvisamente viene a mancare e ha quindi una inaspettata promozione a autrice.

Soffrendo di insonnia Donya inizia una terapia con uno psicologo appassionato di Zanna Bianca che le suggerisce di utilizzare questa nuova mansione per esplorare la sua creatività…. Decide di inviare verso l’ignoto un messaggio speciale in un biscotto a caso, un gesto che porterà una serie di conseguenze inaspettate.

Un elegante bianco e nero incornicia questa opera intensa e profondamente ironica di Babak Jalali, che firma anche la sceneggiatura con Carolina Cavalli, che attinge all’esperienza diretta della sua protagonista Anaita Wali Zada esule dall’Afghanistan dal 2021 che ha pagato in prima persona la collaborazione con le forze americane.

Se sullo sfondo scorre il dramma di chi conduce una vita da sradicato allo stesso tempo la narrazione si concentra sulle piccole cose che affolano l’esistenza della sua protagonista. Schiacciata dalla potenza della storia con la S maiuscola che come noto travolge senza pietà le vite dei singoli Donya è costretta quindi a dilatare la dimensione intima allo stremo alla ricerco del senso profondo della sua esistenza. La vibrante bellezza di questa pellicola è quindi nello sguardo chirurgico con il quale guarda i suoi personaggi, accarezza le loro fragilità e distilla le parole rendendole gonfie di significato e di poetica oltre che di sottile umorismo. Un viaggio incentrato sul concetto di identità, il senso di appartenenza e la solitudine profonda dello sradicamento dallo sguardo diretto di chi vive l’esperienza in prima persona.

Nel cast anche Jeremy Allen White (The Warrior – The Iron Claw) lanciatissimo grazie al successo mondiale di The Bear che gli è valsa numerosi riconoscimenti (un Golden Globe e di un Critic’s Choice Award, nominato allo Screen Actors Guild Award) che aggiunge un tocco di glamour ad una classica pellicola indipendente che rischia di passare inosservata nonostante la sua bellezza e ricchezza di significati.

Una perla cinematografica imperdibile che ricorda a tratti la inarrivabile poetica dei piccoli gesti e delle stranezze di Jim Jarmusch di cui non sapevamo di avere così tanto bisogno.

Fremont in sala il 27 Giugno 2024 grazie a Wanted Cinema

Regia: Babak Jalali Sceneggiatura: Carolina Cavalli, Babak Jalali Con: Anaita Wali Zada, Gregg Turkington, Jeremy Allen White Durata: 88 minuti Anno: 2023 Paese: USA Produzione: A Butimar Productions, Extra A Productions, Blue Morning Pictures DistribuzioneWanted Cinema

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