Dungeons & Dragons – L’onore dei ladri: preceduto dalla febbrile attesa dei fan di tutto il mondo, finalmente in sala l’dattamento cinematografico del gioco di ruolo di culto della Hasbro, che ha dato il via al prolifico filone dei giochi di ruolo, rilanciato dalla serie dei Duffer Brothers Stranger Things.
Eldgin dopo aver perso tragicamente la moglie lascia l’ordine degli arpisti del quale fa parte e insieme ad un gruppo di compagni decide di dedicarsi ai furti per vivere. A causa di un colpo andato male finisce in galera, insieme alla sua compagna di avventure Holga, nelle lande della Valle dal vento gelido, a Nord della catena montuosa del Dorso del mondo.
Eldgin scopre che esiste una potente reliquia magica, la Tavoletta del Risveglio, capace di riportare in vita i morti e decide insieme ai suoi alleati di rubarla per restituire la madre a sua figlia, sarà l’inizio di una splendida avventura.
Il Film diretto Jonathan Goldstein e John Francis Daley, che firmano anche la sceneggiatura, basato sui personaggi del gioco di ruolo è una pellicola dal ritmo serratissimo. Il ricco universo fantasy costruito in D&D viene infatti tratteggiato in maniera efficace in una divertente avventura dalla struttura classica ma piacevole, ricca di azione quanto di ironia.
La pellicola è affollata dai tanti mostri e strumenti magici che costellano il gioco di ruolo tra cui Stregoni, Bardi, Tiefling, Aaracockra un ignaro uomo uccello che suo malgrado aiuta Eldgin e Holga ad evadere dalla prigione, i mostruosi divoratori di intelletto, e ovviamente i draghi che danno il nome al gioco stesso.
Molto è stato scritto sulle ragioni della popolarità della letteratura e cinematografia fantasy, interessantissima al tal proposito tutta la letteratura dedicata che vede la mitologia e la letteratura epica come uno strumento elaborato dall’inconscio collettivo dell’umanità di divulgazione delle più importante sfide esistenziali e psicologiche dell’uomo.
Sono infatti presenti nell’universo di D&D una ricchissima gamma di figure e strumenti magici tipici della mitologia e della tradizione favolistica dei profondi significati psicologici. Si veda a tal proposito L’Individuazione nella Fiaba di Marie-Louise von Franz e L’erore dai mille volti di Joseph Campbell.
Bellissima a tal proposito ad esempio la sequenza dedicata al confronto che il mago deve fare con la figura di suo nonno per entrare in contatto con il suo potere. Un potente personaggio quello rappresentato sempre intento a mettere alla prova il protagonista attraverso le sue insicurezze che richiama alla mente la classica figura fiabesca del Guradiano della Soglia. Figura indispensabile nel percorso dell’eroe quella del Guardiano della Soglia che notoriamente ha la funzione di mettere alla prova colui che tenta la strada iniziatica per testare la saldezza delle convinzioni e la correttezza della strada intrapresa.
In quest’ottica quindi non solo i fan di D&D troveranno pane per i loro denti ma anche gli appassionati di mitologia comparata e di psicologia del profondo che vedranno una interessante rappresentazione cinematografica del percorso dell’eroe, come metafora del processo di individuazione, che in ultima analisi è il percorso a cui è chiamato ciascuno di noi per realizzare pienamente la propria vita.
Dungeons & Dragons – L’onore dei ladri (titolo originale Dungeons & Dragons: Honor Among Thieves) è in uscita nelle sale italiane il 30 marzo 2023 grazie a Eagle Pictures.
Regia: Jonathan Goldstein, John Francis Daley Con: Chris Pine, Michelle Rodriguez, Regé-Jean Page, Justice Smith, Sophia Lillis, Hugh Grant, Chloe Coleman, Jason Wong, Daisy Head Paese: USA Anno: 2023 Durata: 134 minuti Produzione: Paramount Pictures, Entertainment One Distribuzione: Eagle Pictures
