Daimon. Scopri il tuo spirito guida e guarisci con i miti – Recensione del Libro di Selene Calloni Williams

Daimon. Scopri il tuo spirito guida e guarisci con i miti – Recensione del Libro di Selene Calloni Williams

Daimon: la psicologa Selene Calloni Williams prosegue il suo lavoro divulgativo nell’ambito della psicologia immaginale e archetipica proponendo una interessante opera che prosegue il lavoro di uno dei suoi mentori, il celebre psicologo James Hillman, utilizzando il mito come strumento di guarigione interiore.

Il Daimon è un concetto antichissimo che ha assunto diverse sfaccettature nel corso della storia, in particolare nella antica Grecia antica era considerato uno spirito o divinità inferiore che funge da intermediario tra gli dei e gli esseri umani.

Platone, uno dei filosofi in assoluto più influenti nella cultura occidentale, descrive il Daimon come di un’intuizione o voce interiore che guida la persona verso la saggezza e la giustizia, una sorta di genio interiore che consiglia l’umano nel prendere decisioni importanti. Un concetto successivamente ripreso dal celebre psicanalista Carl Gustav Jung che lo ha interpretato come una sorta di istinto o guida interiore che conduce l’individuo verso la realizzazione del proprio potenziale. Una finzione similare secondo i nativi americani è svolta dall’animale guida che funge appunto da consigliere e ispiratore per il proprio umano. Uno straordinario parallelismo, quello tra Daimon e l’animale guida, che è stato utilizzato da Philip Pullman nella sua bellissima saga letteraria His Dark Materials – Queste oscure materie (qui la nostra recensione della serie HBO tratta dalla saga).

In buona sostanza, il concetto di Daimon può essere visto come una sorta di forza interna che ci guida verso la realizzazione personale e spirituale, una voce interiore che ci spinge verso la nostra vera natura e il nostro scopo nella vita. Una forza di per sè nè positiva nè negativa ma che può condurre sicuramente alla malattia fisica o mentale se non adeguatamente ascoltata (Enantiodromia dell’inconscio o fallimento del processo di individuazione secondo Jung), trasformandosi da guida in demone come indicato simbolicamente da James Hillman.

La psicologa Selene Calloni Williams utilizza quindi il concetto di Daimon per portare i lettori appassionati di mitologia e psicologia del profondo in un viaggio affascinante nel mondo degli archetipi e della psiche umana – utilizzantro strumenti straordinari come la mitologia e la filosofia – esplorando il ruolo del Daimon nella vita quotidiana come mezzo per entrare in contatto con questa parte nascosta di noi stessi e utilizzarla per realizzare il potenziale più elevato del singolo, il proprio cammino unico. Abbiamo quindi modo di conoscere i drammi interiori di Arianna nel suo incontro con il Minotauro, la tragedia di Edipo, l’avventura di Perseo e altri protagonisti dei miti immortali che affolano la nostra cultura per scoprire che rappresentano in forma simbolica i problemi – e le soluzioni a essi – e i dolori che incontra qualsiasi umano durante la sua esperienza terrena.

Secondo l’autrice infatti l’uomo ha rinunciato alla sua libertà primordiale per vivere nella collettività, per essere accettato nella Polis, tuttavia il senso specifico della propria libertà e della propria esisistenza può essere recuperato attraverso il mito. Un percorso attraverso il quale si può vivere nella collettività senza essere schiavi dei suoi condizionamenti, vivere nel Nirvana all’interno del Saṃsāra come direbbero i buddisti.

“Viviamo nel mondo, ma non siamo del mondo”

Vangelo di Giovanni

Daimon è quindi un libro che va ben oltre il semplice manuale di autoaiuto ma offre una visione integrata e illuminante della natura umana e del nostro rapporto con le forze più profonde dell’universo. Un testo prezioso per chiunque sia interessato alla crescita personale, che offre un percorso stimolante verso una vita più autentica e significativa intesa come raggiungimento dell’Eudamonia.

Eudemonìa s. f. [dal gr. εὐδαιμονία, der. di εὐδαίμων «felice», comp. di εὖ «bene» e δαίμων «demone; sorte»]. – Nel linguaggio filosofico, la felicità intesa come scopo fondamentale della vita (secondo la dottrina dell’eudemonismo).

Treccani

Autore: Selene Calloni Williams Anno: 2022 Editore: Edizioni PIEMME Pagine: 271

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