A Complete Unknown – Recensione del biopic dedicato a Bob Dylan con Timothée Chalamet

A Complete Unknown – Recensione del biopic dedicato a Bob Dylan con Timothée Chalamet

A Complete Unknown: in sala il film che celebra gli anni musicali più vibranti di una icona indiscussa della musica passata e presente, Bob Dylan, con Timothée Chalamet e Edward Norton.

Bob Dylan è senza dubbio uno dei più grandi cantautori e poeti della storia contemporanea. Caratterizzato da uno stile inconfondibile contraddistinto dall’uso della chitarra acustica, l’armonica, una voce graffiante e testi ricchi di metafore evocative, è stato protagonista di una carriera che abbraccia oltre sei decenni che ha rivoluzionato la musica popolare e influenzato generazioni di artisti con le sue opere che fondono il folk, il rock, il blues e la poesia che gli sono valse il premio Nobel.

James Mangold, già regista di Quando l’amore brucia l’anima – Walk the LineLe Mans ’66 – La grande sfida, con A Complete Unknown si pone l’obiettivo decisamente ambizioso di restituire il ritratto di una personalità sfuggente e complessa come quella di Bob Dylan.

A Complete Unknown non è un biopic convenzionale ma un’esperienza cinematografica che cattura l’essenza di un’epoca e di un artista attraverso una narrazione frammentaria, consona alla sua personalità inafferrabile, che proprio questa ragione tratteggia un affresco autentico e profondamente umano di uno dei più amati cantastorie della storia moderna. Un’opera che si dipana senza una trama lineare, attraverso la descrizione di attimi, con la musica come unico reale collante, nei quali l’ascesa di Dylan è descritta come un processo intangibile quanto inevitabile, attraverso il fluire di attimi apparentemente scollegati ma uniti dalla sua indimenticabile musica.

Un viaggio che lo spettatore fa attraverso una fotografia polverosa, che ci conduce nei sudici locali notturni di New York colmi di sigarette e chitarre, che caratterizza ogni fotogramma del suo racconto che tenta di restituire, pur non riuscendoci completamente, l’atmosfera di un’epoca in cui un giovane Bob Dylan lasciava il segno in un mondo dilaniato da quelle violenze e contraddizioni che sarebbero poi deflagrate nei decenni successivi.

Dylan in A Complete Unknown, non è un’icona da esaltare con primi piani celebrativi ma un uomo schivo, nascosto da quegli occhiali scuri che lo non lo schermano efficacemente dall’invadenza del mondo, sempre in fuga dalla fama e dalla sua stessa leggenda. La cinepresa di Mangold si sofferma sui dettagli più umili, restituendo al pubblico un Dylan umano e vulnerabile, in netto contrasto con l’immagine pubblica iconica che lo ha reso immortale.

Mangold non tenta di costruire un monumento a Bob Dylan, ma di demitizzarlo, rivelando l’uomo dietro l’icona e allo stesso tempo esplorando le radici folk del cantautore, riportandolo al suo contesto originario e alle necessità di affrancarsi con il tempo da esso e dalla immagine di icona che inevitabilmente si cristallizza intorno ad un successo così monumentale. Un viaggio vibrante e profondamente umano nel quale incontra molte delle icone della musica del periodo fra cui Woody Guthrie (Scoot McNairy), Pete Seeger (Edward Norton), Joan Baez (Monica Barbaro), Johnny Cash (Boyd Holbrook) un giovanissimo Al Kooper (Charlie Tahan).

Timothée Chalamet (visto recentemente in Dune – Parte Due, Bones and All e Wonka) offre come di consueto una performance magistrale, per la quale si è preparato per oltre cinque anni, incarnando non solo i tratti distintivi di Bob Dylan, ma anche il suo spirito enigmatico. Con la sua parlata strascicata e il suo portamento introverso, Chalamet riesce a catturare l’essenza di un giovane artista schiacchiato dalla sua stessa grandezza, in perenne conflitto tra la necessità di esprimersi e la riluttanza a essere compreso.

Lontano dai biopic banalmente celebrativi A Complete Unknown è una rielaborazione di un monumento della scena musicale che rende omaggio all’artista senza trasformarlo in una caricatura ma anzi restituendo la sua capacità di intercettare la grandezza della sua arte pur rimanendo profondamente sé stesso.

A Complete Unknown è in uscita nelle sale italiane il 23 gennaio 2025 grazie a Searchlight Pictures e The Walt Disney Company Italia.

RegiaJames Mangold SoggettoElijah Wald Sceneggiatura: James Mangold, Jay Cocks ConTimothée Chalamet, Monica Barbaro, Elle Fanning, Edward Norton, Boyd Holbrook, P. J. Byrne, Scoot McNairy, Dan Fogler, Will Harrison, Norbert Leo Butz, Eriko Hatsune, Charlie Tahan Paese: USA Durata: 141 minuti Produzione: Range Media Partnersm Veritas Entertainment Group, The Picture Company, Turnpike Films DistribuzioneSearchlight PicturesThe Walt Disney Company Italia

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