Wicked – Recensione del Film rivisitazione de Il meraviglioso mago di Oz con Ariana Grande e Cynthia Erivo

Wicked – Recensione del Film rivisitazione de Il meraviglioso mago di Oz con Ariana Grande e Cynthia Erivo

Wicked: arriva in sala l’adattamento cinematografico del pluripremiato musical di successo di Winnie Holzman e Stephen Schwartz con le streghe Ariana Grande e Cynthia Erivo, rivisitazione de il romanzo di culto Il meraviglioso mago di Oz di L. Frank Baum.

Anni prima dell’arrivo di Dorothy Gale nel meraviglioso Regno di Oz, le giovani Elphaba Glinda si incontrano nella blasonata Università di Shiz entrambe desiderose di acquisire la straordinaria conoscenza contenuta nelle arti magiche insegnate nella famosa scuola. Le due aspiranti streghe non potrebbero essere più diverse Elphaba (Cynthia Erivo), evitata da tutti e dalla sua famiglia fin da bambina per la sua pelle color smeraldo e la sue straordinarie doti magiche che non riesce ancora a controllare, e Glinda (Ariana Grande), biondissima, popolare e superficiale aspirante maga pronta a tutto per raggiungere i suoi scopi.

Fra le due scoppia inaspettatamente una profonda amicizia nonostante siano divise anche da grandi differerenze caratteriali oltre che dalle esperienze di vita diametralmente opposte. Assetata di potere Glinda, determinata, potente e capace di rimanere fedele a sé stessa Elphaba, scopriranno presto lo straordinario potere che la loro unione è capace di scatenare che avrà straordinarie conseguenze sul loro futuro e su quello di tutta la cità di Oz. Una unione la loro che le condurrà verso la inevitabile destino che farà di loro la strega Buona e la Strega Cattiva dell’Ovest, una iniattesa amicizia che finirà per sfidare le convenzioni e le verità nascoste dietro la brillante facciata della Città di Smeraldo guidata dal governo corrotto del Mago di Oz.

L’attesissimo adattamento cinematografico di Wicked, si mantiene fedele alla sua gloriosa eredità teatrale offrendo un’esperienza visiva e musicale altamente soddisfacente. Nel portare sul grande schermo una musical così amato e complesso il regista Jon M. Chu ha scelto di adattare Wicked in due parti, la prima parte, uscita il 21 novembre 2024, che introduce i personaggi e il loro mondo, e la seconda prevista per Novembre 2025.

Dal punto di vista visivo, Wicked è uno spettacolo opulento. Le scenografie e i costumi, saturi di dettagli scintillanti e colori vividi, danno vita a una affascinante Oz caratterizzata da una estetica che unisce il fantasy al glamour teatrale. Star indiscusse di questo film sono le ovviamente due aspiranti streghe Elphaba Glinda che brillano grazie alle performance di Cynthia Erivo e Ariana Grande la cui chimica sul palco è palpabile. Entrambe si distinguono per capacità vocale, potenza emotiva (in particolare nella interpretazione di brani come Popular e Defying Gravity) e talento comico rendendo questo primo capitolo una esperienza altamente divertente oltre che estremamente piacevole per occhi e orecchie. A completare l’amalgamato cast anche l’ironico Jeff Goldblum, perfetto nel ruolo dell’ambiguo Mago di Oz, e Michelle Yeoh (premio oscar per Everything Everywhere All at Once), che interpreta magistralmente Madame Morrible. Infine Jonathan Bailey, nel divertentissimo ruolo del belloccio Fiyero, che presumibilmente vedremo svilupparsi pienamente nel secondo capitolo.

Nel tripudio di scintillanti lustrini non possiamo però dimenticare che Wicked, e Il Meraviglioso mondo di Oz in primis, sono opere che parlano di magia e nella pellicola troviamo ovviamente un ricco apparato simbolico che proprio alla magia fa riferimento, in particolare alla tradizione alchemica a partire dalla mitologica Città di Smeraldo che non può infatti non richiamare alla mente quelle tavole smeraldine sulle quale erano incisi i principi cardine tradizione alchemica scritti dall’alchimista più famoso di sempre il tre volte grande Ermete, padre dell’Ermetismo.

Effettivamente proprio nella dialettica fra magia buona e cattiva, meraviglioso e orribile, rimosso e cosciente, si sviluppa una delle dimensioni di significato della pellicola meno evidenti. Come indica la ricca trazizione filosofica ermetica scopriamo infatti che i cattivi sono spesso molto meno scontati e dediti naturalmente al male di quanto potremmo superficialmente pensare, stessa cosa ovviamente per i buoni. Proprio nell’ombra inconscia risiedono infatti quelle facoltà che se sviluppate in armonia con la coscienza conducono l’individuo ad essere capace di qualsiasi meraviglia, proprio come metaforicamente rappresentato dalla improbaile attrazione fra Elphaba Glinda che le rende praticamente invincibili.

In questo quadro la affascinante strega verde assume quindi le fattezze di una eroina in lotta contro le ingiustizie, in questo caso perpretate ad esempio contro gli animali assunti come perfetto capro espiatorio per foraggiare il governo corrotto di OZ. Elphaba, che ha fatto l’esperienza della persecuzione fin da piccola, è infatti l’unica capace con coraggio di seguire la propria verità, lottare per l’affermazione della diversità come valore a rischio di essere impopolare. I cattivi assumono quindi nuove fattezze diventando coloro che sono che sono volutamente perseguitati e fraintesi ma anche gli unici capaci di assumersi l’onere di sfidare le convenzioni e affermare l’importanza di affermare l’individualità etichettata come “malvagia” contro il falso luccichio della propaganda e del conformismo a tutti i costi. L’eroico percorso delle Pecore Nere, come affermerebbe lo il famoso spicologo Bert Hellinger:

“Coloro che sono chiamate Pecore Nere della famiglia sono in realtà cercatori di cammini di liberazione per l’albero genealogico. Quei membri dell’albero che non si adattano alle norme o alle tradizioni del Sistema Familiare, coloro che fin da piccoli cercano costantemente di rivoluzionare le credenze, andando contromano ai cammini segnati dalle tradizioni familiari, quelli criticati, giudicati e anche rifiutati, loro, generalmente sono chiamati a liberare l’albero dalla storie che si ripetono e frustrano generazioni intere…”

Bert Hellinger

Come tutte le grandi opere che colpiscono profondamente l’inconscio collettivo Wicked è quindi una pellicola che va oltre il puro intrattenimento e offre una ricchezza filosofica, psicologica e simbolica ben più ampia della pura esperienza estetica e musicale. Se amate il musical, la magia e le storie che vanno oltre le apparenze, Wicked è un’esperienza imperdibile capace di rinnovare negli spettatori l’immortale magia del meraviglioso mondo di OZ.

Wicked vi aspetta al cinema il 21 Novembre 2024 grazie a Universal Pictures in attesa della seconda parte prevista per Novembre 2025.

RegiaJon M. Chu Sceneggiatura: Winnie Holzman, Stephen Schwartz ConCynthia Erivo, Ariana Grande, Michelle Yeoh, Jeff Goldblum, Jonathan Bailey, Ethan Slater, Marissa Bode, Andy Nyman, Bowen Yang, Bronwyn James, Keala Settle Anno: 2024 Durata: 160 minuti  Paese: USA Produzione: Marc Platt Productions DistribuzioneUniversal Pictures

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