Il Gladiatore II: dopo oltre 25 anni il leggendario regista Ridley Scott torna con il sequel della straordinaria pellicola ambientata nell’antica Roma, virando verso una declinazione politica che riverbera fortemente con la contemporaneità.
Lucio Vero (Paul Mescal) che durante l’infanzia ha assistito alla tragica morte di Massimo Decimo Meridio (un indimenticabile Russel Crowe) per mano di suo zio, una volta diventato adulto viene catturato e deportato dalla Numidia dove si era nascosto e infine costretto a combattere come gladiatore nel Colosseo con l’illusione di conquistrsi la libertà. Il suo destino di intreccia con quello di Marco Acacio (Pedro Pascal), generale disilluso e stanco di guerra che non riesce più a credere che la fame di potere e dominio dell’impero abbiano ancora senso in una Roma decadente e disillusa tiranneggiata da due consoli dispotici e capricciosi, Caracalla e Geta. La strenua lotta per la libertà e la vendetta di Lucio finisce per diventare il mezzo attraverso il quale sconfiggere la tirannia e restituire la gloria di Roma al suo popolo.
L’elemento politico è decisamente preponderante in questo sequel nel quale Lucio è rappresentato come l’erede morale di Massimo, capace di reinverdire le aspirazioni fondative di una Roma che voleva essere simbolo giustizia e libertà. Una rappresentazione che non può non portare alla mente la caduta dei valori fondativi della patria di Ridley Scott, l’Impero Romano come metafora di quegli Stati Uniti d’America che sembrano sprofondare inesorabilmente con la morte dell’innocenza che ha portato il tradimento dell’ American Dream.
Lucio, come Massimo, è un eroe riluttante che intraprende la sua lotta partendo da motivazioni personali che suo malgrado diventano universali, un archetipo di guerriero capace di sfidare il potere in nome di un ideale di libertà. Un film di vendetta e riscatto, ma anche una parabola sulla delusione e il disincanto del presente, che utilizza il passato per parlare del nostro futuro.
Il cast di livello annovera un ingente numero di attori di rilievo come Paul Mescal e Pedro Pascal (Drive-Away Dolls), muscolari quanto basta e ben amalgamati, ma forse la presenza più affascinante è quella di un ambiguo Denzel Washington. Nel ruolo di Marcrinus, Washington interpreta lo schiavista e il fine stratega che riporta Lucio a Roma, perfetta incarnazione dell’avidità e del degrado morale dell’Impero. L’attore vincitore di ben due premi Oscar offre una delle sue interpretazioni più intense e complesse, dando al personaggio una gravità inquietante, tragica quanto magnetica che rende palpabile il clima di decadenza morale di un impero sul viale del tramonto.
Visivamente potente Il Gladiatore II rispetta le aspettative in termini di epica e spettacolarità. La sapiente fotografia di John Mathieson è tutta giocata su toni caldi e polverosi a voler evocare le atmosfere asfissianti dell’arena, in un crescendo drammatico che rievoca i grandi kolossal del passato, da Ben-Hur a Spartacus, che consente a Ridley Scott di tornare ai momenti più alti del suo cinema epico.
Con Il Gladiatore II, Ridley Scott forse firma il suo film più politico che utlizza l’immagine di una Roma decadente come metafora dell’Occidente moderno che vede vacillare l’illusione di un futuro fatto di democrazia e della libertà. Scott riesce infatti nel difficilissimo compito di non tradire lo spirito originale del primo capitolo calzando il sequel però profondamente nella contemporaneità fatta di caduta dei valori e delle speranze. Un’epopea potente e visionaria, capace di coniugare spettacolo e riflessione, un’opera che sembra riecheggiare il fragore delle arene per farci riflettere sui valori della nostra epoca.
Il Gladiatore II nei cinema italiano a partire dal 14 novembre 2024 grazie alla distribuzione di Eagle Pictures.
Regia: Ridley Scott Soggetto: David Franzoni, David Scarpa, Peter Craig Sceneggiatura: David Scarpa Con: Paul Mescal, Pedro Pascal, Joseph Quinn, Fred Hechinger, Lior Raz, Derek Jacobi, Connie Nielsen, Denzel Washington Paese: USA, UK Anno: 2024 Durata: 148 minuti Produzione: Paramount Pictures, Scott Free Productions, Red Wagon Entertainment, P + M Image Nation Distribuzione: Eagle Pictures