Il mistero scorre sul fiume: presentato al Festival di Cannes nel 2023 nella sezione Un Certain Regard, in sala grazie a Wanted Cinema la pellicola diretta dal regista cinese Wei Shujun già vincitore del premio speciale della giuria al Festival di Cannes nel 2018 con On the Border.
Anni ’90, Banpo, villaggio cinese. Il corpo di una donna viene ritrovato in riva al fiume, il primo di una serie di altri omicidi che sconvolgeranno il villaggio. La polizia tenta di chiudere velocemente il caso effettuando con il fermo di un giovane, ma Ma Zhe, capo della polizia criminale, non riesce a farsi persuaso che sia stato fatto l’arresto giusto e inizia ad indagare sul comportamento dei locali nonostante le pressioni dei suoi capi a chiudere in fretta.
“Non comprendiamo il destino, ed è per questo che mi sono fatto destino. Ho assunto il volto sciocco e incomprensibile degli dei”
Albert Camus
La pellicola del regista cinese Shujun Wei si apre con una citazione di Albert Camus a definire fin da principio il carattere esistenziale di questo noir dalle declinazioni old-faschion che riporta alla mente le sfumature della cinematografia della tensione degli anni nella quale la pellicola è ambientata.
Trasposizione cinematografica di un racconto tratto dalla raccolta Torture (1997) di Yu Hua, edito in Italia da Einaudi, il mistero scorre sul fiume narra una indagine su una serie di strani omicidi in una piccola città di provincia degli anni ’90 offrendo la possibilità di esplorare cinematograficamente un contesto come quello della Cina rurale di qualche decennio fa che sembra lontano millenni dalla superpotenza contemporanea ma che in realtà è portatrice i semi della contemporaneità.
“Quello che volevo mostrare è che il destino si prende gioco delle persone: più cerchiamo di scoprire in profondità il significato della vita, più è probabile che lo mancheremo. ”
Il regista Wei Shujun
Il mistero scorre sul fiume può essere visto come un thriller psicologico con al centro della narrazione l’evoluzione esistenziale del suo protagonista, il detective Ma Zhe, tormentato da profondo disagio alimentato dalle pesanti aspettative sociali del suo contesto lavorativo, pressioni familiari e la insinuante ossessione nella ricerca di una risoluzione di un caso che diventa via via più complicato. Pensieri ossessivi che fanno irruzione nel suo spazio onirico prendendo il sopravvento della sua vita cosciente, lo spettatore è condotto in un viaggio nel percorso psicologico del suo protagonista che vede progressivamente vacillare il suo equilibrio mentale e perdere i punti di riferimento.
Al di là delle declinazioni esistenziali e psichiche l’aspetto più pervasivo di questa opera è senza dubbio l’opprimente spirito collettivista – fatto di conformismo, sensi di colpa e patriottismo posticcio – a rappresentare nella forma più cristallina questa interessante pellicola di genere che tanto ha da dire sulla Cina di ieri e di oggi.
Il mistero scorre sul fiume è distribuito da Wanted Cinema ed è in uscita l’11 luglio 2024 in versione originale sottotitolata.
Regia: Shujun Wei Con: Yilong Zhu, Chloe Maayan, Tianlai Hou, Tong Lin Kai, Chunlei Kang Durata: 101 minuti Anno: 2023 Paese: Cina Distribuzione: Wanted Cinema