16 mm alla Rivoluzione – Recensione del docufilm diretto da Giovanni Piperno sulla esperienza del PCI in Italia

16 mm alla Rivoluzione – Recensione del docufilm diretto da Giovanni Piperno sulla esperienza del PCI in Italia

16 mm alla Rivoluzione: presentato con successo all’ultimo Festival del Cinema di Torino arriva a Roma grazie a Wanted cinema il documentario di Giovanni Piperno su quella che è stata l’esperienza del PCI e del cinema militante in Italia.

Questo bel documentario di Giovanni Piperno, in collaborazione con Luca Ricciardi, principia da quel doloroso momento del passato recente italiano in cui si è chiusa l’esperienza del Partito Comunista che sembrava allora l’unica strada percorribile della sinistra italiana per andare in contro al futuro. A trent’anni dalla Svolta della Bolognina, cosa ha segnificato per i militanti di allora e di adesso rinunciare a quella bandiera e affrontare il futuro?

Oggi alle soglie di una guerra mondiale, in una contemporaneità in cui la disguguaglianza sociale ed economica è dilagante, la crisi climatica minaccia la sopravvivenza umana e le nostre società sono attraversate da una crisi profonda dei valori occidentali il regista e tanti militanti non possono fare a meno di chiedersi se sia stato giusto concludere l’esperienza comunista.

Una serie di brucianti riflessioni esistenziali e sociologiche affronta questo bel documentario che attraverso interviste, testimonianze e numerosi reperti d’epoca, tra cui tante immagini prodotte tra gli anni ’50 e gli ’80 da grandi registi italiani, tenta di dare qualche risposta scoprendo come i dibattiti di allora – sul consumismo, il pacifismo, l’uscita dell’Italia dalla Nato – siano in molti casi gli stessi che agitano il dibattito contemporaneo.

In particolare di rivolge a coloro che sono stati protagonisti di quell’epoca come la militante Luciana Castellina, giornalista e scrittrice, storica dirigente comunista, fondatrice del Manifesto e presidente onoraria dell’ARCI dal 2014

“la Rivoluzione Francese ha dato la libertà ma non l’uguaglianza. La Rivoluzione Russa l’uguaglianza ma non la libertà. Ancora non ci siamo riusciti ad avere libertà e uguaglianza, ma io ci voglio ancora provare”

Luciana Castellina – 16 mm alla Rivoluzione

Fra le tante interessanti riflessioni che la dirigente comunista Luciana Castellina propone si argomenta come nesce la rivista sulla quale lei ha scritto, Il Manifesto, nata a seguito della invasione della Cecoslovacchia del 1968 da parte dell’unione Sovietica, nasce dalla conclusione che URSS non è più riformabile e inizia a tracciare quella nuova strada di indipendenza dalla Russia che avrebbe poi intrapreso una parte del partito comunista italiano che poi si sarebbe poi conclusa con lo scieglimento del partito dopo la morte di Enrico Berlinguer.

Ma 16 mm alla Rivoluzione è anche un tributo d’amore al cinema militante e quella una politica di allora fatta di partecipazione, confrontio dialettico, impegno, solidarietà che ha creato una serie di opere cinematografiche profondamente impegnate e libere allo stesso tempo.

“Un cinema di tanti per tanti”

Cerase Zavattini – 16 mm alla Rivoluzione

Un film che sta riscuotendo un grande interesse in giro per la penisola. La sua distribuzione sarà accompagnata da incontri e dibattiti in diverse città d’Italia. Di seguito gli Eventi Speciali previsti a Roma al Nuovo Cinema Aquila (Via L’Aquila, 66/74).

Lunedì 26 febbraio  – ore 20.30: Introduzione e dibattito con il regista Giovanni Piperno e Vincenzo Vita, Presidente AAMOD – Archivio Audiovisivo Movimento Operaio e Democratico

Martedì 27 febbraio – ore 20.30: Introduzione e dibattito con Giovanni Piperno e Andrea Fabozzi, direttore del Manifesto

Mercoledì 28 febbraio – ore 20.30: Introduzione e dibattito con Giovanni Piperno, il critico cinematografico Steve Della Casa e dal producer e coordinatore dell’AAMOD Luca Ricciardi

Di seguito gli Eventi Speciali previsti a Roma al CINEMA FARNESE – CAMPO DE’ FIORI, 56

Venerdì 1 marzo – ore 19.00: Introduzione e dibattito con Luciana Castellina e Giovanni Piperno

 Sabato 2 marzo – ore 19.00: Introduzione e dibattito con Nicola Zingaretti, Giovanni Piperno, Luca Ricciardi, Laura Delli Colli

16 mm alla Rivoluzione è prodotto dall’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico con il contributo di Struttura di missione anniversari nazionali ed eventi sportivi nazionali e internazionali presso la Presidenza del Consiglio dei ministri e con la collaborazione di Rai Teche con le musiche di Valerio Vigliar.

16 mm alla Rivoluzione sarà nelle sale italiane il 26, 27 e 28 febbraio con Wanted Cinema.

Di seguito l’elenco delle sale nelle quali verrà proiettato 16 mm alla Rivoluzione.

Regia: Giovanni Piperno Durata: 65 minuti Anno: 2023 Paese: Italia DistribuzioneWanted Cinema

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *