C’è Ancora Domani: Film di apertuta della 18esima Festa del Cinema di Roma, vincitore del Premio del Pubblico, del Premio Speciale della Giuria e Mezione Speciale per la Migliore Opera Prima, Paola Cortellesi al suo esordio da regista propone la sua riflessione sull’Italia del presente guardando al passato.
Roma, seconda metà degli anni ’40. Un’epoca dolorosa profondamente segnata dalle conseguenze di due guerre feroci ma anche da un palpabile entusiasmo, dal desiderio di futuro e dalle grandi speranze della liberazione.
Il cuore della storia è Delia, interpretata magistralmente da Paola Cortellesi stessa, una donna che ad un primo sguardo sembra una classica donna dell’epoca che si definisce esclusivamente come moglie e madre, ma che in realtà nasconde dietro i vestiti di casa un personaggio complesso, ricco e affascinante. Suo marito è un uomo autoritario, Ivano (Valerio Mastandrea), che controlla la sua famiglia con una mano ferrea e violenta. L’unica consolazione di Delia è l’amicizia di Marisa (Emanuela Fanelli), che le offre momenti di leggerezza e confidenze intime e sua figlia Marcella (Romana Maggiora Vergano) per la quale spera un futuro migliore del suo.
La vita di Delia prende una svolta quando riceve una misteriosa lettera che le fa riflettere sulla sua esistenza e le fa desiderare un futuro diverso non solo per sé stessa ma anche per le donne in generale.
Il film cattura l’epoca con grande accuratezza storica ed estetica, immergendoci in una Roma postbellica per molti versi lontana dal presente, ma al tempo stesso che parla di temi rilevanti ancora oggi. C’è Ancora Domani è infatti un film che riesce a catturare il passato per parlarci del presente, affrontando temi importanti e attuali legati alla condizione femminile come la disparità di genere e la violenza domestica.
Paola Cortellesi dimostra di essere una regista con una visione lucida dei suoi obiettivi narrativi che attraverso un passato che ci sembra tanto lontano ci parla del presente perché oggi come ieri di disparità di genere e di femminicidio sono ancora piene le cronache. Il cast navigato, tra cui ricordiamo anche i bravissimi Emanuela Fanelli, Giorgio Colangeli, Vinicio Marchioni, Francesco Centorame, accompagna sapientemente la regista nelle molteplici sfaccettature drammatiche e umoristiche dei loro personaggi.
Una pecca stilistica che ci sentiamo di sottolineare in C’è Ancora Domani riguarda la scelta di inserire una serie di digressioni musical allo scopo di stemperare le numerose scene di violenza domestica. Un espediente ingegnoso, tuttavia queste scene non si amalgamano efficacemente allo stile agrodolce della pellicola e spesso stridono con tutto il resto.
Una pellicola che omaggia le più grandi pellicole del cinema italiano del passato, dal neorealismo che la commedia all’italiana, e che sia nella sua estetica che nella sua denuncia sulla condizione femminile non può non ricordare fra tutti quel capolavoro che è stato Una Giornata Particolare.
Ma se il film di Ettore Scola era portatore di quel senso di sconfitta per il destino di tutti coloro che non facevano parte delle categorie predilette dal Fascismo, C’è Ancora Domani guarda con speranza al futuro e ai numerosi avanzamenti che è riuscita a conquistare in questi anni la popolazione femminile. E’ pur vero infatti che se i personaggi femminili di Sofia Loren e Paola Cortellesi sembrano non riuscire a trovare riscatto nella loro contemporaneità, per tutte le donne e le ragazze che ameranno questa pellicola di sicuro C’è Ancora Domani.
C’è Ancora Domani è in uscita nelle sale italiane il 26 Ottobre 2023 grazie a Vision Distribution.
Regia: Paola Cortellesi Con: Paola Cortellesi, Valerio Mastandrea, Emanuela Fanelli, Giorgio Colangeli, Vinicio Marchioni, Francesco Centorame Anno: 2023 Durata: 118 min. Paese: Italia Distribuzione: Vision Distribution