Nina dei lupi: in uscita l’ultima pellicola di Antonio Pisu, dopo il fortunato EST – Dittatura Last Minute del 2020, un thriller distopico dalle atmosfere apocalittiche tratto dall’omonimo romanzo di Alessandro Bertante candidato al Premio Strega 2011.
La società che conosciamo è solo un pallido ricordo, l’inquinamento ha devastato il pianeta rendendo molto difficili le coltivazioni, una improvvisa tempesta solare – denominata La Sciagura – rende impossibile l’utilizzo di qualsiasi apparecchiatura elettronica in tutto il pianeta. La popolazione mondiale è stata decimata, le regole sociali sono crollate e i pochi sopravvissuti vivono di espedienti in un mondo dominato dalla sopraffazione.
Una piccola comunità si barrica in montagna sperando di sopravvivere nel più assoluto isolamento e coltivando uno stretto legame con la natura. In questa comunità vive Nina, la talentuosa Sara Ciocca vista recentemente in Improvvisamente Natale, una bambina ritrovata neonata in montagna il giorno della sciagura.
Ben presto tutti si accorgono che strani fenomeni avvengono alla presenza di Nina che finisce per essere considerata una strega. Per la comunità tutto cambia quando un gruppo di sconosciuti prende il sopravvento sulla comunità seminando orrore e violenza…
Caratterizzato da echi narrativi e estetici che ricordano storiche pellicole distopiche come Mad Max, Nina dei Lupi cavalca il sentimento collettivo di apprensione che a più rimandi sembra vedere la contemporaneità come il verificarsi della fine dei tempi biblica. Una fase di regressione dell’umanità profetizzata non solo da numerose profezie di stampo religioso ma anche da tanta letteratura che da oltre un secolo profetizza una fase di oscurità e di involuzione del genere umano.
Interessate esercizio di stile quello proposto da Nina dei Lupi che si avvale di una cornice estetica affascinante ma disturbante allo stesso tempo e dalla bella prova di un cast nostrano che lontano dai contorni, oramai in alcuni casi stantii, della commedia italiana dimostra di essere ben calato nelle note drammatiche proposte.
In linea con la contemporaneità la pellicola di Antonio Pisu propone una via di salvezza femminile alla involuzione collettiva oramai sotto gli occhi di tutti per una crisi profonda, economica ecologica e morale, di una umanità che si è lasciata avvincere da valori consumisti e macisti e che si sta rendendo conto troppo tardi di percorrere la strada verso l’autodistruzione.
Nina dei lupi è una pellicola prodotta da Genoma Films di Paolo Rossi Pisu con il contributo del MIC, in collaborazione con Trentino Film Commission, in partecipazione con JCG BITS production e con Edoardo Possati, con il patrocinio dei Comuni di Ala e Vallarsa e realizzato con il sostegno della Regione Lazio – Fondo regionale per Cinema e l’audiovisivo.
Le riprese del film si sono svolte in Trentino e la produzione ha ottenuto la certificazione Green Film, il protocollo ideato e promosso dalla Trentino Film Commission che incentiva la sostenibilità ambientale nella produzione audiovisiva.
Nina dei Lupi è in arrivo nei cinema italiani il prossimo 31 agosto 2023 a seguito dell’anteprima mondiale il 30 agosto a Venezia come proiezione speciale in apertura delle Giornate degli Autori.
Regia: Antonio Pisu Sceneggiatura: Antonio Pisu Con: Sergio Rubini, Sara Ciocca, Sandra Ceccarelli, Cesare Bocci, Davide Silvestri, Tiziana Foschi, Caterina Gabanella, Fabio Ferrari, Paolo Rossi Pisu Paese: Italia Durata: 104 minuti Anno: 2023 Distribuzione: Genoma Films