Ritorno a Seoul: presentato in selezione ufficiale nella sezione Un Certain Regard del 75° Festival di Cannes e al Torino Film Festival, il regista di Diamond, torna in sala con una pellicola in parte autobiografica che esplora il difficile rapporto di un adottato con le proprie radici.
Freddie Benoit ha 25 anni, nata in Corea del Sud è è stata cresciuta da una coppia di amorevoli genitori adottivi francesi. Come per molti adottati il suo passato rimane una incognita che non le consente di vivere pienamente il suo presente, nonostante la sua apparente sicurezza è infatti più fragile e insicura di quanto sembri.
Senza avvertire nessuno della sua famiglia decide quindi di recarsi nel paese di nascita alla ricerca dei genitori biologici che l’hanno data in adozione quando era neonata. Un percorso quello di Freddie che si dimostra più accidentato di quello che si sarebbe mai aspettata e che la porterà ad un mutamento interiore profondo e radicale.
Ritorno a Seoul può essere definito come una onesta operazione verità sul complesso mondo dell’adozione internazionale. Se è infatti vero che i genitori, adottivi e non, devono fare i conti tra quella che è la distanza fra il bambino ideale e quello reale allo stesso modo i figli adottati, se decidono di incontrare i loro genitori biologici, devono necessariamente elaborare la discrepanza tra i genitori biologici immaginati e quelli reali e accettare che l’incontro non sarà necessariamente il raggiungimento del tassello mancante.
Un percorso quello dei figli adottivi che è spesso guitato dall’illusione che la ricerca delle proprie origini colmerà magicamente tutti i vuoti interiori e le mancanze percepite durante la crescita ma che sicuramente conduce coloro che lo fanno ad una maggiore consapevolezza.
Freddie affronterà infatti con coraggio, e a tratti spavalderia, tutte le delusioni che il percorso le porterà e guarderà negli occhi tutti i comportamente disfunzionali e autolesionisti legati ai suoi vuoti interiori per arrivare alla consapevolezza che la realtà ha spesso poco a vedere con le illusioni personali ma che è comunque possibile trovare la propria strada per la felicità.
Ritorno a Seoul è in uscita nelle sale italiane dall’11 Maggio 2023 grazie alla distribuzione di I Wonder Pictures in collaborazione con MUBI.
Regia: Davy Chou Sceneggiatura: Davy Chou Con: Ji-Min Park, Oh Kwang-rok, Cho-woo Choi, Guka Han, Kim Sun-young, Yoann Zimmer, Louis-Do de Lencquesaing, Hur Ouk-Sook, Emeline Briffaud Durata: 119 minuti Paese: Polonia, Italia, Rep. Ceca Anno: 2021 Distribuzione: I Wonder Pictures, MUBI