Generazione Low Cost – Zero Fucks Given – Recensione del Film con Adèle Exarchopoulos

Generazione Low Cost – Zero Fucks Given – Recensione del Film con Adèle Exarchopoulos

Generazione Low Cost – Zero Fucks Given: presentato al Festival di Cannes 2021 n concorso alla Semaine de la Critique, arriva nelle sale italiane grazie alla distribuzione di I Wonder Pictures la pellicola emblematica di una generazione.

Cassandre è una giovane assistente di volo di una nota compagnia aerea low cost che vive la sua vita come affronta il suo lavoro.

Una esistenza improntata totalmente su di un presente fatto di viaggi, feste e stordimenti all’insegna dei divertimenti che offre l’isola turistica di Lanzarote nella quale risiede ma anche di voli continui e di obiettivi commerciali imposti dalla compagnia da perseguire a tutti i costi.

Completamente in linea con il Nickname Carpe Diem che Cassandre utilizza per i suoi incontri suTinder.

Se ad un primo sguardo quella di Cassandre sembra una esistenza costellata di leggerezza e divertimento ad una osservazione più attenta si coglie il desiderio di stordimento di una giovane donna che fatica a gestire i drammi dell’esistenza e la sua difficoltà assoluta nell’intessere relazioni significative che finisce per costringerla a lesinare briciole di intimità alla fine degli incontri casuali che conduce.

Perfettamente funzionale allo scopo della pellicola la professione di Cassandre, che la porta alla reperibilità continua, a contesti sempre diversi e a dover resettare sul posto lavoro qualsiasi sfumatura della sua vita personale, perfetta modalità per condurre una esistenza all’insegna del diniego.

Una professione tratteggiata in maniera illusoria come divertente e privilegiata ma che nei fatti ben poco ha da offrire a coloro che lo praticano in termini di rispetto dei diritti minimi dei lavoratori e di progettualità.

Cassandre, ottimamente interpretata da Adèle Exarchopoulos nota per l’interpretazione de La Vita di Adele, è un personaggio emblematico che ben rappresenta le generazioni recenti nel loro radicamento al presente e nel loro rifiuto categorico nel preoccuparsi di quello che potrebbe il loro futuro. Un perseguimento di un edonismo cieco che vive di ebrezza momentanea e di stranianti hangover del giorno dopo.

Rappresentativo a questo proposito il rifiuto radicale Cassandre nel prendere in considerazione le legittime rivendicazioni sindacali di altri lavoratori della sua azienda, nonostante la compagnia non esiti a punirla se non esegue esattamente i protocolli previsti e la costringa a trasferimenti o a cambi di mansione non richiesti.

Una pellicola brutale nella sua sincerità che porta alla luce con assoluta onestà l’esperienza interiore ed esteriore di coloro che sono stati cresciuti senza reali prospettive di futuro e che volutamente non offre risoluzioni di alcun tipo.

Generazione Low Cost è in uscita al cinema il 12 maggio 2022.

RegiaJulie Lecoustre, Emmanuel Marre ConAdèle Exarchopoulos, Mara Taquin Paese: Belgio, Francia Anno: 2021 Durata: 110 minuti  Distribuzione: I Wonder Pictures 

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