Nine Perfect Strangers – Recensione della nuova serie con Nicole Kidman

Nine Perfect Strangers – Recensione della nuova serie con Nicole Kidman

La miniserie Nine Perfect Strangers creata da David E. Kelley e John Henry Butterworth già creatori di di Big Little Lies e The Undoing, adattamento del romanzo Nove perfetti sconosciuti (Nine Perfect Strangers) di Liane Moriart autrice di Big Little Lies, debutta su Amazon Prime il 20 Agosto.

Una serie di perfetti sconosciuti decide di passare dieci giorni in una spa estremamente esclusiva, Tranquillum House, che promette ai suoi ospiti una intensa trasformazione spirituale che coinvolge il corpo e la mente. Effettivamente il resort è di una bellezza mozzafiato e si trova immerso in una zona di affascinante natura incontaminata e la guru spirituale Masha (Nicole Kidman) ha la fama di essere incredibilmente brava nel suo lavoro.
Il gruppo, di tutte le provenienze sociali e culturali, è convinto di passare un periodo di intenso benessere in questo paradiso terrestre ma ben presto le cose si mostrano diverse dalle loro aspettative ed a tratti estremamente inquetanti. la metal coach e guru spirituale di Tranquillum fa presto sapere a tutti loro che in realtà sono qui per soffrire, e che solo attraverso la loro sofferenza potranno sorgere a nuova vita. Un percorso fatto per affrontare gli Incubi e drammi che affollano le loro ore diurne e notturne.
La portentosa Nicole Kidman, reduce dalle felici esperienze delle serie di successo Big Little Lies e The Undoing, nelle quali è stata in entrambe una moglie che vive situazioni estremamente dolorose e scomode, sceglie ora di interpretare la controversa parte della guru spirituale osannata da alcuni e osteggiata da altri. Una tipologia di personaggio di estrema attualità a partire dal nostro Vincenzo Muccioli rappresentato fra luci ed ombre nella serie Netflix SanPa.
Coadiuvato da un cast stellare tra cui oltre a Nicole Kidman annoveriamo il sempre strepitoso Michael Shannon nelle vesti del padre di famiglia devoto e una serie di altri personaggio dalle molte sfaccettature come la scrittrice in crisi (Melissa McCarth), il provocatorio Lars (Luke Evans) e l’ex stella del Football (Bobby Cannavale) la serie è estremamente avvincente dal punto di vista dell’intrattenimento ma non manca di porre questioni più profonde allo spettatore estivo. Nel dipanarsi delle diverse sottotrame Nine Perfect Strangers affronta infatti lo spinoso argomento dei limiti etici che una cura, seppur efficace, dovrebbe avere. La serie, prodotta da HULU e presente in Italia sulla piattaforma streaming Amazon Prime Video a partire dal 20 agosto, si interroga su difficili questioni etiche relative al limite fra libertà personale e cura. Fino a dove può spingersi la limitazione della libertà a scopo terapeutico? Quanta della nostra libertà personale siamo disponibili a cedere in cambio della efficacia di una cura? Domande quanto mai di estrema attualità nell’estate italiana animata dal feroce dibattito sul green pass e sulla sua legittimità in termini di libertà personale.

Regia: Jonathan Levine Con: Nicole Kidman, Michael Shannon, Melissa McCarth, Luke Evans, Bobby CannavalDurata: 6 puntate  Paese: USA Produzione: HULU Distribuzione: Amazon Prime Video

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